Associazione di volontariato Idra

iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana per la promozione e la tutela del patrimonio ambientale e culturale

indirizzo postale:  Via Giano della Bella, 7  -  50124 FIRENZE

Tel. e fax  055.233.76.65;  Tel.  055.48.03.22, 320.16.18.105;  Tel. e fax  055.41.04.24

e-mail  idrafir@tin.it; web  http://associazioni.comune.fi.it/idra/inizio.html

sede:  Via Vittorio Emanuele II, 135  -  50134 FIRENZE

 

 

Firenze, 26.9.’06

 

 

All’Assessore alle Riforme Istituzionali della Regione Toscana

dott. Agostino FRAGAI

 

Seminario su “Partecipazione e governo locale, i soggetti le regole, gli strumenti”

Educatorio del Fuligno, via Faenza 48, Firenze

 

 

 

OGGETTO:  Proposta di testo per la legge regionale sulla partecipazione: consegna nell’ambito del procedimento avviato dalla Regione Toscana.

 

 

 

Gentile Assessore,

 

nell’ambito del procedimento avviato dalla Regione Toscana per la determinazione delle linee guida della legge regionale sulla partecipazione che la giunta utilizzerà per la presentazione di un progetto di legge da inviare in Consiglio Regionale, l’Associazione Idra, iscritta al Registro Regionale del Volontariato della Toscana per la promozione e la tutela del patrimonio ambientale e culturale, avanza  – sulla scorta delle esperienze maturate negli ultimi undici anni, della documentazione raccolta e delle numerose proposte emerse nel corso del dibattito – la seguente proposta di testo:

 

 

Legge propedeutica alla partecipazione

 

Art. 1

La Regione Toscana, dando atto di non essere stata in grado di assicurare nelle recenti legislature le pre-condizioni di una partecipazione attiva della cittadinanza alle scelte strategiche in materia di politiche economiche, sociali e ambientali, si impegna ad operare affinché siano resi disponibili - a partire dall’entrata in vigore della presente legge - strumenti democratici ed efficaci di informazione e di consultazione, e siano resi praticabili modalità, spazi e tempi adeguati di incontro e di confronto, che permettano la piena conoscenza, l’intervento propositivo autonomo e il contributo decisionale della cittadinanza alle scelte. Conseguentemente, la Regione Toscana sospende l’esecutività e le procedure legate ai progetti di grandi opere già approvate, così come degli altri interventi di rilevante impatto ambientale. Dopo un anno di sperimentazione e monitoraggio dell’esercizio delle garanzie indicate, i soggetti titolari del diritto di partecipazione ne valuteranno i risultati. In presenza di esiti soddisfacenti documentati, la Regione Toscana li chiamerà a organizzare insieme ad essa un percorso di definizione della normativa generale della partecipazione stessa. In caso diverso la sperimentazione verrà ripetuta.

 

 

Con ossequi,

il presidente

Girolamo Dell’Olio

 

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