Associazione di volontariato Idra

e-mail idrafir@tin.it; web http://www.idraonlus.it/vecchiosito/inizio.html; http://idra.dadacasa.supereva.it/

 

COMUNICATO STAMPA 28.1.’02

BARBERINO "PORTA" DEL MUGELLO

E’ CHIAMATA A DARE IL SUO CONTRIBUTO

ALLA CAUSA DELLA MANOMISSIONE AMBIENTALE?

Si è tenuta sabato 26 gennaio a Barberino di Mugello l’assemblea pubblica organizzata dall’Amministrazione comunale sul tema "Riqualificazione dell’area del Casello". Fra gli invitati anche l’associazione di volontariato Idra. All’incontro, nel quale sono stati illustrati la variante urbanistica per l’inserimento dell’Outlet e il progetto del nuovo casello della A1 e della viabilità collegata, ha partecipato un cospicuo numero di cittadini. L’occasione, come annunciato dal sindaco, doveva permettere di recepire le richieste di modifiche o comunque le eventuali "lagnanze".

La discussione che ha preso corpo al termine della presentazione ha riguardato prevalentemente gli aspetti economici legati alla costruzione dell’Outlet, e la nuova viabilità che in qualche modo danneggerebbe sia direttamente che indirettamente alcune attività commerciali già esistenti nella zona del "Casello autostradale".

L’associazione Idra, intervenuta al dibattito con Oscar Nicolai, pur chiamandosi fuori da questioni di interesse strettamente privato, non ha potuto fare a meno di constatare che scarsa attenzione è stata accordata ai suggerimenti dati dai cittadini, agli interessi delle fasce più deboli, alle modalità di utilizzo del denaro pubblico, e ha evidenziato alcune contraddizioni emerse nitidamente dal progetto di nuovo casello autostradale. Senza entrare nel merito del modello di sviluppo – certo opinabile - scelto per quella determinata zona, Idra ha voluto sottolineare tre dei capisaldi sui quali l’associazione focalizza le proprie attività: l’ambiente, la salute, il buon governo della spesa pubblica. Alla luce di questi valori, l’associazione ha invitato a prendere in considerazione alternative meno impattanti sul territorio. Nel caso specifico, ad esempio, si è appreso che oltre 10.000 mc di inerti sarebbero necessari a colmare la depressione esistente là dove sarà costruito il nuovo casello. Ma un progetto alternativo, suggerito da un cittadino interessato dall’esproprio di terreni, con una modestissima cifra rispetto ai 35 miliardi previsti aumenterebbe a 11 le attuali 8 porte (che è poi l’obiettivo della Società Autostrade), senza dover spostare le uscite attuali, quindi senza danneggiare le attività alberghiere esistenti, altrimenti tagliate fuori dalla nuova viabilità. Se è vero poi quanto affermato nel corso dell’incontro dalla Società Autostrade, e cioè che la nuova sistemazione delle 11 porte risponderebbe a esigenze di sicurezza per chi arriva alle porte in uscita dall’autostrada, come si spiega la scelta di lasciare in attività alcune delle vecchie porte per casi di emergenza?

Idra si augura che l’Amministrazione comunale abbia recepito quanto importanti siano le priorità ambientali e sociali nel martoriato Mugello, e intenda operare nell’ottica di migliorare la qualità della vita, senza avallare opere prive di adeguata valutazione del rapporto costi-benefici.

In tal senso l’Associazione accoglie come segnale positivo l’invito che il sindaco Gian Piero Luchi e il vice sindaco Alberto Lotti hanno formulato a Idra per un incontro di approfondimento con l’Amministrazione sulle tematiche sollevate nel corso dell’assemblea. Incontro che sarà fissato auspicabilmente nei prossimi giorni.

info ( 055.42.00.549, 055.44.91.309 e-mail idrafir@tin.it web www.dadacasa.com/idra

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