Associazione di volontariato Idra
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COMUNICATO STAMPA Firenze, 11.10.’06
REGIONE TOSCANA, RINVIATO ANCORA UNA
VOLTA L’INCONTRO CON IDRA SULLE
GRANDI OPERE
Dopo un primo
rinvio dell’appuntamento fissato a suo tempo per lo scorso 15 settembre 2006, era
in programma per ieri 10 ottobre alle ore 15 in Regione, a Novoli, l’incontro sugli impatti ambientali
delle grandi opere fra l’assessore all’Ambiente Marino Artusa e
l’associazione ecologista indipendente Idra.
Ma all’ultimo minuto l’assessore è dovuto partire per Roma per
un’audizione della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome alla
Commissione Ambiente della Camera dei deputati. La delegazione di Idra, composta di cittadini fiorentini e
mugellani pesantemente impattati dai progetti e dai cantieri dell’Alta Velocità
ferroviaria, è dovuta tornare indietro.
Dopo il
colloquio del 24 luglio, che non aveva potuto essere esaustivo, l’assessore
Artusa aveva chiesto e ottenuto da Idra
un elenco scritto dei temi che l’associazione intende sottoporgli. È prevista
infatti all’incontro la partecipazione dei rappresentanti della Regione Toscana
negli Osservatòri ambientali nazionali sulla tratta Alta Velocità
Bologna-Firenze e sul Nodo di Firenze, che potranno così rispondere
puntualmente ai quesiti posti dall’associazione.
In attesa del nuovo
appuntamento, al fitto taccuino di domande e argomenti già consegnato si
aggiunge intanto l’ultima richiesta di
chiarimenti sulle mine non preannunciate iniziate a
esplodere il 2 ottobre sotto Monte Morello, e sui “nuovi”
lavori in corso anche nella galleria di Vaglia (vedi foto allegate), trasmessa
lunedì 9 ottobre proprio all’assessore e al rappresentante della Regione
nell’Osservatorio sulla tratta TAV. “Chiediamo di essere informati
dettagliatamente – in ottemperanza alla normativa nazionale sulla trasparenza e
alla normativa nazionale e comunitaria sull’informazione ambientale – su quanto
è stato riferito al riguardo, il 3 ottobre scorso, nella circostanza della
riunione dell’Osservatorio Ambientale Nazionale, dopo che il dott. Mirri [rappresentante della Regione Toscana
nell’Osservatorio, ndr] ha dato comunicazione - come ci era stato
assicurato – della segnalazione delle nuove improvvise esplosioni. Chiediamo inoltre ogni opportuno e
sollecito intervento da parte Vostra, e un cortese ritorno di informazione
sulle cause di quanto sta avvenendo, sulle attività in corso d’opera e sui provvedimenti che verranno
eventualmente assunti al riguardo. Ricordiamo che in analoga recente
circostanza (l’esplosione senza preavviso delle mine per le demolizioni nella
galleria Firenzuola, iniziate il 21 febbraio 2005), la nostra Associazione
intervenne perché venissero ripristinate condizioni di osservanza delle norme
in materia di informazione e di tutela dei diritti dei cittadini. (...) Temiamo che il ripetersi dei fenomeni di
esplosione improvvisa delle mine anche sotto la Galleria di Vaglia in spregio a
qualsivoglia principio di tutela del diritto all’informazione, in special modo
ambientale, particolarmente quando siano in programma interventi di forte
impatto, come nell’ultimo caso registrato, possa essere ascritto anche
all’assenza di provvedimenti nel caso dell’episodio citato (non certo
l’unico, peraltro, nell’annosa vicenda della cantierizzazione TAV fra Firenze e
Bologna). Di ciò ci rammarichiamo
vivamente con Voi. Così come non facciamo mistero del nostro sgomento nel constatare che non è dato sapere in anticipo cosa
viene programmato nelle gallerie TAV (in questo caso sotto Monte Morello)
nonostante la presenza di un organo istituzionale di controllo come l’OAN.
(...) Anche le mine fatte esplodere senza preavviso e senza informazione nella
Galleria di Vaglia sotto Monte Morello sembrano dunque confermare un dato: la dubbia utilità, efficacia, efficienza ed
affidabilità di questo modello ed esercizio di Osservatorio
Ambientale Nazionale, nel
contesto di un’opera che sta devastando falde, erario e diritti”.
In attesa
dell’incontro con l’assessore Artusa, è ovviamente rinviata la conferenza stampa annunciata da Idra per giovedì 12 ottobre, alle ore 11.30, presso il Gran Caffè
Giubbe Rosse.
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Finestra di Paterno, galleria di Vaglia:
tornano a fervere i lavori (5 ottobre 2006)
foto cortesemente messa a disposizione
dall’emittente fiorentina Controradio
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Finestra di Paterno, galleria di Vaglia:
centine( 5 ottobre 2006)
foto cortesemente messa a disposizione
dall’emittente fiorentina Controradio